Come Stare Bene con Se Stessi
L’essere umano, in molti casi, sa essere il peggior nemico di se stesso, mostrandosi crudele quando pensa maggiormente al benessere degli altri anziché al proprio. Questo avviene soprattutto quando manchiamo di autostima in noi stessi, fattore importantissimo da conservare per avere una vita appagante.
Dimensioni come l’autocontrollo, la fiducia in noi stessi e la capacità di gestire al meglio le nostre emozioni rappresentano un prezioso nutrimento per l’anima, perché ci aiutano a migliorare la nostra armonia interiore. Non c’è nulla di più sano e incoraggiante che sentirsi in armonia con il proprio “io” e le proprie emozioni.
La fiducia in se stessi è importante al fine di mantenere intatto un buon equilibrio psicologico anche nei confronti degli altri, delle proprie relazioni amichevoli, professionali ed affettive.
Vediamo insieme i punti chiave e i modi per riuscirci:
Modi per Stare Bene con Se Stessi
Esistono modi per prendersi cura delle proprie insicurezze, fragilità o emotività, e stare bene con se stessi? La risposta è “sì“, il benessere emotivo si può guadagnare con pratica e impegno, anche perché si tratta di un qualcosa con cui non nasciamo.
La sicurezza nelle proprie potenzialità si acquisisce gradualmente e sulla base di un processo emotivo individuale, fin dalla tenera età: a volte si fa fatica a mettere in pratica questa abilità perché l’ambiente familiare in cui abbiamo trascorso la nostra infanzia non l’ha mai incoraggiata. Per stare bene con se stessi, infatti, è necessario che fin dall’infanzia siamo stati abituati a credere nelle nostre potenzialità, sotto la guida affettuosa dei genitori e delle persone che ci stavano intorno.
Chi è cresciuto in un ambiente poco “affettivo” e non presente, o comunque senza sentirsi apprezzato e amato, da adulto avrà la tendenza a sentirsi sfiduciato nei confronti di se stesso, e ad avere serie difficoltà a volersi bene. Di conseguenza anche le sue relazioni affettive e lavorative saranno fallimentari.
Ma per imparare ad amarsi non è mai troppo tardi, anche se si tratta di un processo che richiede allenamento costante, impegno e dedizione. Solo attraverso la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità è possibile diventare forti e brillanti. Il modo più importante per farlo è innanzitutto quello di accettarsi come persona, anche se nel frattempo è necessario lavorare sui punti da migliorare. Come?
Accettare chi siamo e come siamo, con i nostri limiti veri o apparenti che siano. Accettarci interamente, per come siamo, è fondamentale per vivere felici, perché quando accettiamo la nostra persona prendiamo consapevolezza di quelli che sono i limiti e i difetti su cui dobbiamo lavorare per migliorare il nostro approccio con il mondo e, di conseguenza, il nostro benessere.
Questo lavoro con noi stessi ci costringe a migliorare la fiducia nelle nostre capacità, ma anche l’amor proprio e le abilità sociali. È poi molto importante mantenere l’autocontrollo sulle emozioni che avvertiamo, in modo da dominarle e orientare il nostro comportamento al raggiungimento di obiettivi importanti.
In questo modo riusciremo anche a limitare l’impulsività e aumentare la consapevolezza del nostro essere. Uno studio recente condotto dall’Università di Utrecht, a conferma di quanto detto, ha messo in rilevo come gli individui dotati di maggiore autocontrollo, a dispetto delle persone più impulsive, hanno in genere una soddisfazione personale migliore, non solo nei confronti di se stesse ma anche della vita.
Nel momento in cui decidiamo di prendere in mano il controllo delle nostro emozioni possiamo riuscire a mantenere relazioni più soddisfacenti e, per questa via, migliorare anche la fiducia in noi stessi.
Vediamo adesso quali sono alcuni…
Esercizi Per Stare Bene con Se Stessi
Alcuni esercizi per stare bene con se stessi possono davvero aiutare ad appropriarsi di un aumento di una sana autostima e migliorare il rapporto con se stessi. Richiede un lavoro costante sull’amor proprio, sulla comprensione e sul rispetto del proprio essere.
Amarsi è il primo passo per stare bene con se stessi e con gli altri. Per fare ciò dobbiamo iniziare a sviluppare un dialogo interiore sano e volto alla comprensione: è importante non giudicarsi, accettare i propri difetti e cercare semmai di migliorarli senza colpevolizzarsi.
Del resto bisogna pensare che nessuno di noi è perfetto, è importante cercare di piacere a tutti e sforzarsi per farsi accettare a tutti i costi dalle persone che ci circondano.
Ogni giorno, dunque, prima di affrontare la routine quotidiana e iniziare il contatto con il mondo fuori, è importante fare questo esercizio: ripetere a se stessi che ci si ama, che il nostro carattere va bene così com’è, che è sì importante migliorarsi ma senza annullarsi o deprimersi, che andiamo bene così come siamo con i nostri limiti, difetti e pregi che tutti insieme ci contraddistinguono.
Un altro esercizio utile può essere quello di scrivere su un pezzo di carta le qualità positive che pensiamo di avere: siamo generosi? Altruisti, fedeli e sensibili? Mettere nero su bianco le qualità che ci contraddistinguono può aiutarci ad acquisire una migliore consapevolezza dei nostri pregi e delle nostre virtù.
E quindi, tirando le somme, vediamo
Come Stare Bene con Se Stessi e Con gli Altri
Stare bene con se stessi significa allenare il nostro entusiasmo quotidiano, e per farlo dobbiamo imparare a gestire gli obiettivi più importanti da realizzare, sia a breve che a lungo termine.
In questo modo troveremo la fiducia in noi stessi attraverso la motivazione e la speranza, ravvivando la nostra quotidianità e aprendoci verso il futuro.
Se fino a questo momento ti sei criticato, e ciò non ha funzionato, da questo momento prova a elogiarti e guardarti con un altro occhio; via via imparerai a entrare in armonia con la tua persona e i tuoi sentimenti, amandoti di più. È poi importante allenarsi ad anteporre se stesso agli altri.
Può sembrare banale, ma quante volte mettiamo le esigenze delle persone vicine avanti rispetto alle nostre? Prendersi cura di sé non significa farsi un bagno rilassante o prendersi una pausa da dedicare a se stessi. La cura della propria emotività è qualcosa di più, e può essere attuata solo mettendo da parte quelle cose con cui non stiamo più bene, che non ci appartengono o ci mettono a disagio (pensiamo alle persone che da anni trascinano una relazione sentimentale ormai giunta al capolinea).
Se vogliamo stare bene con noi stessi, e ritrovare la fiducia e l’autostima, è necessario accantonare le abitudini poco salutari, scenari, situazioni e persino persone non più adatte a noi.
Per stare bene con se stessi e con gli altri, inoltre, è importante uscire dalla propria zona comfort: per essere felici bisogna imparare a buttarsi nelle cose che ci stanno a cuore, e vivere senza timori, limare le insicurezze e aprirci alle opportunità della vita. Per sentirci liberi e finalmente appagati è importante osare e affrontare le proprie paure.
Ma scopriamo come fare in…
15 Minuti al Giorno per Stare Bene con Se Stessi
La solitudine non ha solo aspetti negativi: passare infatti 15 minuti soli con se stessi nel corso della giornata, può farci sentire in pace con il nostro io interiore.
A metterlo in evidenza è una ricerca guidata dall’Università di Rochester.
Per constatare quanto in effetti questi momenti di solitudine, scelti appositamente, siano positivi, è stato fatto un esperimento in cui sono state coinvolte 114 persone, alle quali è stato chiesto di sedere da sole per 15 minuti, riducendo così il carico emotivo e di interesse suscitato, ad esempio, da 15 minuti di conversazione.
In seguito è stato chiesto loro di compilare un questionario, dal quale è emerso come i partecipanti all’esperimento, nel tempo trascorso da soli, non abbiano provato emozioni negative, come irritabilità o sofferenza.
Un’altra prova ha coinvolto 108 persone, ed ha dimostrato come andando oltre il quarto d’ora, indipendentemente da quello che veniva fatto da soli, in alcuni soggetti iniziava a subentrare una sensazione di solitudine.
Infine è stata condotto un altro esperimento: in questo caso è stato chiesto a 173 persone di trascorrere 15 minuti da soli al giorno per una settimana, non ripetendo lo stesso per altri 7 giorni.
Risultato? È emerso come lo stare soli per un periodo limitato e volutamente aumenti la sensazioni di benessere con se stessi.
Ovviamente tutto ciò è ben altro rispetto all’isolamento sociale, che in base ad ulteriori studi, ha invece effetti negativi sulle persone.
Prendersi 15 minuti per se stessi, volutamente, ha quindi un’azione di decompressione che aiuta anche a metabolizzare bene la giornata.
Vediamo adesso…
Come Vivere al Meglio con La Filosofia Mys
Come si fa a stare bene e a vivere al meglio la propria vita, soprattutto nei mesi più freddi e più rigidi dell’anno?
Una risposta concreta è stata fornita dalla filosofia mys, sviluppata dalle menti svedesi, abituati a climi estremi e pronti a fronteggiare anche le stagioni più lunghe e cupe.
I popoli nordici si sa hanno stili di vita differenti dagli altri, ma riescono comunque a vivere in modo salutare e stare bene con se stessi e con gli altri.
Se per molti l’autunno e l’inverno sono sinonimo di angoscia e di tristezza, per gli svedesi invece sono occasione per mettere in pratica la loro filosofia mys, che permette di sopravvivere al meglio durante questo freddo periodo.
Essa consiste in poche semplici regole che migliori l’umore facendo soffrire di meno le lunghe giornate buie.
La prima di queste regole consiste nell’illuminare la propria abitazione: gli svedesi tendono ad utilizzare molte candele e piccole lucine ornamentali per combattere il grigiore dell’inverno.
Ma qual è la…
Psicologia Sullo Stare Bene con Se Stessi
Allenarsi ad accettare la propria individualità è fondamentale per stare bene con se stessi. Ma cosa dice la psicologia sullo star bene con se stessi? Gli psicologi ritengono che l’autostima e la fiducia nelle proprie potenzialità sia un elemento indispensabile per vivere una vita felice ed avere successo nella vita professionale e privata.
Questo perché, credendo nelle proprie potenzialità, si affrontano le situazioni della vita con sicurezza e decisione, nella consapevolezza che l’eventuale fallimento è solo un punto di partenza per imparare dagli errori e nient’altro.
Qual è dunque il segreto per riuscirci? Imparare ad accettare tutto ciò che arriva da dentro, anche le emozioni più spiacevoli senza cercare a tutti i costi di abbatterle, cercando di accettarsi per come si è, prendendo consapevolezza dei propri pregi e difetti ma senza smettere di lavorare su questi ultimi. Con il tempo e la pratica la felicità e la fiducia in se stessi arriveranno da soli, senza rendercene conto.