Categorie
Incontri

Donne in Amore, Cosa Cercano e gli Errori più Comuni

Cosa cercano le donne in amore, e soprattutto quali sono gli errori più comuni che le portano, ripetutamente, a scegliere gli uomini sbagliati?

È dal 1979 che il ritornello di una nota canzone di Mina ci ricorda che “anche un uomo può sempre avere un’anima, ma non credere che l’userà per capire te”. Due strofe, quindi, nelle quali si celano le maniere divergenti dei due sessi di vivere l’amore e le relazioni.

In questo articolo analizzeremo come si comportano le donne in amore, le “strategie” che adottano quando cercano un partner e gli errori che scaturiscono da queste tattiche, sino a giungere a definire la linea di confine che separa gli uomini e le donne in tema d’amore. Nel corso di questa disamina cercheremo anche di rispondere ad alcune delle più annose questioni riguardanti i rapporti e i sentimenti: ad esempio, perché donne bellissime sono sfortunate in amore.

Inoltre, nel tentativo di mettere in piedi una vera e propria enciclopedia comportamentale della donna innamorata o in cerca della sua “dolce metà” (passateci il modo di dire, per ora), esploreremo i meandri della psicologia femminile per capire quando le donne sono pericolose in amore.

Donne in Cerca d’Amore

Nei suoi “Amores”, Ovidio, poeta vissuto a cavallo tra il I secolo a.C. e il I secolo d. C., accoglieva, a proposito dell’amore, un precetto molto semplice ed efficace: l’insieme dei comportamenti che prendono il nome di “corteggiamento” è assimilabile a quello messo in atto per vincere una guerra. E se c’è una cosa che abbiamo imparato nei venti secoli che ci separano da quel prontuario degli amori pubblicato in età augustea, è che la donna è una grandiosa macchina da guerra.

donne in cerca d'amore

Grazie alla mole di materiale raccolto, oggi, possiamo stabilire quasi con assoluta certezza in che modo una donna vive l’amore. 

Secondo Monica Zentellini, psicologa e psicoterapeuta, sarebbero ancora attivi due archetipi che ci verrebbe da definire quanto meno atavici: la ricerca dell’uomo giusto e la monogamia. A questo punto, però, occorre sottolineare che tali modelli sono presenti solo nella testa e nei desideri delle donne sole in cerca d’amore ma non è detto che esistano nella realtà!

C’è da dire che anche le pseudo-scienze, seguite a ruota da discipline più scientifiche, hanno tentato di inquadrare i desideri delle donne in cerca d’amore. Ci ha provato per primo Sigmund Freud che, tuttavia, non è riuscito a fornire una risposta esaustiva che esulasse dal quadro generico della libido e delle pulsioni sessuali. Proprio agganciandosi a questo filone di ricerca, gli scienziati canadesi Kelly Suschinsky e Martin Lalumiière hanno tentato di fare un po’ di chiarezza partendo dall’eccitazione fisiologica femminile. Questa, a differenza di quanto avviene negli uomini, parrebbe rispondere alla visualizzazione di qualsiasi tipo di attività sessuale attraverso la lubrificazione vaginale. Il punto è che, nonostante tale stimolazione, i due ricercatori non riscontrano aumento della libido. In altre parole, secondo gli studiosi, madre natura – sempre prodiga d’ironia beffarda – avrebbe dotato la donna di un sistema di protezione che si attiva per prevenire lesioni in caso di stupro o violenza sessuale; tuttavia, questa eccitazione non è necessariamente vincolata alla voglia di fare sesso.

Lo studio, per quanto affascinante e in grado di aprire nuove frontiere di ricerca, non fornisce chiare indicazioni su cosa desiderino le donne in amore. Per tentare di ricomporre questo intricato puzzle, allora, giungono alcuni studiosi evoluzionistici, secondo i quali le donne in cerca d’amore inseguono quegli archetipi già menzionati per alcuni motivi (piuttosto semplicistici, aggiungiamo noi). La monogamia e la ricerca dell’uomo giusto sarebbero il risultato di tre considerazioni razionalmente svolte nella mente delle donne:

  • Un rapporto può comportare il rischio di una gravidanza;
  • Una donna può contrarre facilmente malattie sessualmente trasmissibili;
  • L’orgasmo femminile non è affidabile quanto quello di un uomo.

Oltre a poter facilmente sollevare alcune obiezioni in grado di capovolgere queste teorie, si rileverà facilmente che gli studi sono ancora orientati a cercare risposte in ambito sessuale.

Va rilevato che alcune evidenze scientifiche sono in grado di scardinare l’idea della donna continuamente in cerca di emotività e intimità con un solo partner. È il caso della teoria della competizione spermatica, secondo la quale la donna sarebbe in grado di fare l’amore con uomini diversi in rapida successione per avere a disposizione più seme possibile e selezionare quello col corredo genetico migliore per mettere al mondo un figlio. Nonostante questo studio di Tim Birkhead dimostri scientificamente che anche le donne vivono una dimensione promiscua, siamo sempre lì, nell’alveo del sesso e della riproduzione.

Forse una delle risposte più esaustive su cosa cerchino le donne in amore, giunge da una ricerca condotta da Marta Meana, psicologa all’Università del Nevada. La studiosa parte da una provocazione di fondo per giungere a una conclusione affatto scontata. La provocazione è che più un uomo soddisfa le ambizioni culturali di una donna, portandole rispetto e comunicando, più la sessualità di coppia subisce un’inarrestabile declino. In questo terroir di ricerca, la Meana cerca di individuare il ponte che lega, in una donna, emotività e sessualità e lo trova nel cosiddetto desire to be desired: il desiderio di sentirsi desiderate.

La ricerca assume connotati ancora più interessanti quando si chiama in ballo anche la controparte maschile. Perché, negli uomini, il ponte tra emotività e sessualità, risulta essere l’altruismo e, nello specifico, il desiderio di portare la donna a provare un orgasmo.

Un capitolo a parte sembra doversi dedicare a una tipologia specifica che comprende donne intelligenti, affascinanti e dotate di tutte quelle qualità che, nella società occidentale contemporanea, vengono riconosciute come doti di successo. Stando a studi e ricerche svolte in ambito antropologico e sociologico, sarebbero proprio queste a detenere, in termini percentuali, il titolo di “donne single”. E allora la domanda sorge spontanea: cosa cercano queste bellissime donne in amore?

Secondo agli studi di Jon Birger, queste donne non cercano nulla di diverso rispetto al resto delle donne normo-dotate. Il suo modello statistico prende come riferimento donne alla ricerca di uomini che abbiano le seguenti qualità:

  • una posizione lavorativa stabile e sicura che non intacchi alcuna delle loro scelte di vita (non osti, per esempio, alla volontà di spostarsi a lavorare in un’altra città per fare carriera);
  • disponibilità a sostenere il partner in tutte quelle mansioni identificate come domestiche (e quindi generalmente appannaggio della sola donna…).

Il problema è che questo tipo di uomo, nella maggior parte dei casi, possiede una cultura medio alta ed è laureato. E il problema dove risiede? Nel fatto che il divario tra donne e uomini laureati è impressionante e pende, in qualunque parte del globo, a favore delle donne, seppur con punti percentuali differenti in base alla fascia d’età.

In definitiva, lo studioso americano si appella a quella che definisce “teoria del gioco delle sedie nelle relazioni”, in cui gli uomini sarebbero le sedie e le donne, in maggioranza numerica, vi ruotano attorno.

Gli Errori delle Donne in Amore

Alla luce di quanto scritto sino ad ora, è davvero lecito chiedersi cosa sbagliano le donne in amore? O si tratta, piuttosto, di modi per ottenere ciò che vogliono? In questo paragrafo analizziamo la psicologia delle donne in amore.

gli errori delle donne in amore

Anche in questo caso, prendiamo le mosse da alcuni archetipi che, in gergo tecnico, vengono definiti “copioni sentimentali”. La definizione appartiene a Giorgio Nardone, psicologo e psicoterapeuta, che identifica tali copioni come “strategie di azione e modalità di atteggiamento che si assumono nella relazione con l’altro sesso”. In essi, confluiscono una serie di variabili quali luogo di nascita, educazione, formazione ed esperienze personali. Il termine “copione” non vuole alludere, in questo caso, a qualcosa di recitato e finto ma alla dinamica meccanicistica che si mette in atto, indipendente rispetto alla volontà della donna.

Per comodità di sintesi, ci limitiamo a riportare solo i copioni più frequentati dalle donne in cerca d’amore.

Differenze tra Uomini e Donne in Amore

Concludiamo questo breve “manuale d’amore” parlando dei diversi modi in cui l’uomo e la donna vivono e percepiscono l’amore. 

differenze tra uomini e donne in amore

Se la ricerca di Marta Meana ha lasciato perplessi i lettori, richiamando quel paventato altruismo dimostrato dagli uomini, ancora più stupore si proverà leggendo gli esiti della ricerca di Philippe Brenot, psichiatra, antropologo e sessuologo che ha condotto una ricerca intitolata “Gli uomini, il sesso e l’amore” nella quale smantella tutti gli stereotipi possibili e immaginabili sulla presunta anaffettività, insensibilità e superficialità. Quello che è emerso, invece, è che a collocare gli uomini e le donne su due pianeti diversi è la comunicazione. Gli uomini non riescono a esprimere sentimenti, emozioni e sensazioni, cosa che invece alle donne viene quasi più naturale fare. 

È innegabile, però, che esistono, tra uomo e donna, due differenti modi di vivere le esperienze d’amore. Mentre la relazione, per i primi, rappresenta uno dei tanti e diversi aspetti della vita, per le seconde raffigura l’aspetto (con la A maiuscola) più importante della propria esistenza, quello in cui realizzarsi al meglio. 

In conclusione, e per quanto possa sembrare paradossale, possiamo sicuramente affermare che in amore occorre “avere la botte piena e la moglie ubriaca”. Perchè il rispetto reciproco, la libertà, il sostegno, la comunicazione e il desiderio devono camminare rigorosamente di pari passo. Va da sè che tutto ciò che contraddice questo assioma non può definirsi amore.

E tu, come ti comporti quando sei innamorato?