Stanchezza, Cause e Rimedi a Sonnolenza e Debolezza

Uno dei primi sintomi, spesso sottovalutati, della depressione è la stanchezza.

Lo psichiatra Claudio Mencacci, vicepresidente della Fondazione Idea che si occupa di disturbi d’ansia e depressione, afferma che: “Certo, è normale sentirsi stanchi dopo un periodo di stress prolungato o dopo una malattia. Non è normale, invece, continuare a sentirsi affaticati anche dopo una vacanza o un periodo di riposo. E senza che ci sia una ragione precisa. Se succede, allora, è giusto pensare a un disturbo psicologico”.

Quindi è fondamentale capire quando la stanchezza è realmente un sintomo della depressione o di altri tipi di patologie, come per esempio la sindrome di stanchezza cronica (CFS).

Generalmente la stanchezza mattutina è tipica di una persona depressa, che già al risveglio avverte un senso di affaticamento tale da non permettergli di affrontare gli impegni quotidiani

Mentre la stanchezza cronica, provocata dalla CFS, è una stanchezza debilitante che si accentua con sforzi fisici e mentali e provoca anche una serie di disturbi quale febbre, dolori muscolari e articolari e il riposo non porta alcun ristoro a chi ne è affetto.

Inoltre il depresso, associa alla stanchezza perenne, anche irritabilità una visione del mondo negativa, un difetto di attenzione è un aumento di difficoltà alla concentrazione. Si accentua l’aggressività verbale e fisica mentre il desiderio sessuale diminuisce.

Vediamo di analizzare i vari tipi di stanchezza, per poter meglio individuare se essi sono sintomi di patologie, di depressione o solo la necessità di un periodo di riposo per rigenerarsi.

Stanchezza Cause

Spesso capita di sentirsi stanchi, di avere difficoltà ad alzarsi, e sentirsi per tutta la giornata sfibrati, fino ad arrivare a letto sfiniti. Questa stanchezza fisica e mentale comporta un peggioramento della nostra vita quotidiana.

Ma quali sono le cause?

I sintomi di stanchezza li troviamo nella identificazione di varie patologie.

La stanchezza può essere determinata sia da cause di natura fisica, come quando compiamo degli sforzi maggiori a quelli che il nostro fisico può tollerare, o anche da patologie che debilitano il nostro organismo generando un senso di stanchezza, sia da cause di natura mentale, come stress, ansia incontrollata, insonnia o nel peggiore dei casi dalla depressione.

Attraverso i sintomi possiamo cercare di individuare la natura della causa che provocano la stanchezza.

Esaminiamoli nel dettaglio.

Stanchezza Cronica Cause

Una delle cause della stanchezza cronica, come già abbiamo accennato nell’introduzione, può essere la CFS (sindrome da stanchezza cronica) o encefalomielite mialgica.

Una malattia rara del sistema immunitario, non facile da diagnosticare, in quanto i suoi sintomi, somigliano molto a quelle di persone che soffrono di depressione. Infatti chi ne soffre sopporta una stanchezza cronica, che alcun riposo attutisce, che si acutizza quando si compiono piccoli sforzi sia di natura fisica che mentale, oltre ad accusare dolori diffusi, forte cefalee e difficoltà a concentrarsi, problemi di memoria, febbre. Questo tipo di patologia viene diagnosticata per esclusione con altre patologie sia fisiche che mentali, e quando almeno 4 dei sintomi descritti persistano almeno per 6 mesi.

Anche se uno studio di un gruppo di ricercatori della Cornell University, pubblicato sulla rivista Microbiome, ha scoperto dei marcatori biologici alterati della flora intestinale, da associare alla causa di questa patologia. Generalmente ne soffrono individui adulti in età compresa tra i 20 e i 40 anni, e colpisce in prevalenza le donne.

Febbre da Stanchezza

La febbre può essere provocata non solo da cause di natura fisica, come malattie nascoste (a volte gravi) o semplici raffreddamenti, ma può essere scatenata anche da cause di natura psicologica.

Essa rappresenta, per il nostro organismo un fondamentale e particolare sistema di difesa che esso attiva quando si sente aggredito. La febbre ci avvisa che il nostro sistema immunitario sta fronteggiando delle infezioni in corso. A volte però il sistema si attiva anche per avvisarci che il nostro organismo è stanco e stressato.

La febbre può comparire anche quando nella nostra vita viviamo momenti fortemente frenetici e stressanti. Spesso il nostro corpo è più reattivo della nostra coscienza è ci avvisa che è giungo il momento di rallentare e in alcuni casi anche fermarsi per evitare di creare danni irreparabili alla nostra salute.

In fondo il nostro corpo è come una macchina. Se la nostra auto la guidiamo sempre al massimo della sua potenza, il motore potrebbe fondersi. Quindi dobbiamo essere molto vigili quando il nostro corpo lancia dei segnali è il comparire della febbre, senza cause apparenti, è un segnale che non va sottovalutato.

Stanchezza Fisica

Chiunque può in alcune momenti della sua vita avvertire un senso di stanchezza fisica, in cui ci sentiamo privati dell’energia necessaria per affrontare gli impegni quotidiani.

La più naturale forma di stanchezza fisica è quella che compare quando il nostro corpo compie uno sforzo fisico a cui non è abituato. Questo tipo di stanchezza, oltre ad essere la più naturale, e anche la più sana, in quanto basta una buona notte di sonno e i sintomi scompaiono.

Quando però la stanchezza è persistente e non derivante da sforzi fisici eccezionali, viene definita dai medici con il termine di astenia, per indicare una costante percezione di esaurimento fisico, con una conseguente riduzione di energia del soggetto colpito.

Vediamo adesso la stanchezza fisiche e le cause:

Stanchezza Mentale

Abbiamo già sottolineato che il senso di stanchezza può essere determinato sia da cause patologiche che mentali, ma spesso il senso di stanchezza viene avvertito anche quando siamo sottoposti a periodi di lavoro intensi, o periodi di vita particolarmente difficili a cui non possiamo sottrarci.

Approfondiamo quando il senso di stanchezza, abbinato ad altri sintomi, diventa un campanello d’allarme per la nostra salute mentale:

• Mal di testa e stanchezza. All’origine di molti disturbi del nostro organismo vi è lo stress: anche in questo caso può essere la causa della stanchezza, spesso accompagnata da mal di testa. Altre cause del mal di testa, abbinato alla stanchezza, sono determinate da particolari condizioni psicologiche, come l’ansia e la depressione.
• Ansia a stanchezza. Generalmente le persone con una maggiore sensibilità sono anche le più ansiose. L’ansia come lo stress può provocare una stanchezza grave, che impossessandosi della nostra mente, priva il nostro organismo dell’energia per vivere la vita con positività ed entusiasmo e privando le persone delle loro risorse emotive. Quando ciò avviene, per evitare che il problema sfoci in qualcosa di più grave, è necessario prendere delle decisioni serie per cambiare il nostro approccio emotivo con la vita.
• Depressione e stanchezza. Spesso disturbi dell’umore, la perdita di provare piacere o interesse per la vita, associati ad un senso di stanchezza cronica, possono essere i sintomi di una depressione. Questo tipo di patologia non è facilmente diagnosticabile anche perché spesso si manifesta in modo mascherato, in quanto chi ne soffre non la riconosce. Quindi questi sintomi aggiunti a stati d’ansia o a condizioni di disadattamento possono aiutare a diagnosticarla.

Cosa Comporta la Stanchezza Mentale

La stanchezza mentale può comportare una serie di sintomi, tra cui:

• Difficoltà di concentrazione: La stanchezza mentale può ridurre la capacità di una persona di mantenere la concentrazione su un’attività o una conversazione.
• Affaticamento mentale: La stanchezza mentale può causare una sensazione di affaticamento mentale, anche se la persona non ha svolto alcuna attività fisica.
• Irritabilità: La stanchezza mentale può portare ad un aumento dell’irritabilità o dell’aggressività.
• Difficoltà di memoria: La stanchezza mentale può compromettere la capacità di ricordare informazioni o eventi.
• Difficoltà di prendere decisioni: La stanchezza mentale può rendere più difficile prendere decisioni, poiché la persona può sentirsi confusa o indecisa.
• Ridotta motivazione: La stanchezza mentale può ridurre la motivazione di una persona per svolgere attività o raggiungere obiettivi.

Cosa Fare Per la Stanchezza Mentale

Una delle cose più importanti da fare per riprendersi dalla stanchezza mentale è prendersi delle pause durante l’attività mentale intensa. Ciò può aiutare a ridurre la fatica mentale e migliorare la capacità di concentrazione.

Alcune altre strategie che possono essere utili includono fare esercizio fisico regolarmente, dormire a sufficienza, praticare tecniche di rilassamento come la meditazione o lo yoga, e stabilire priorità e pianificare le attività in modo da evitare sovraccarichi.

Inoltre, cercare di ridurre lo stress nella vita quotidiana può aiutare a prevenire la stanchezza mentale, ad esempio attraverso la pratica di tecniche di gestione dello stress come la respirazione profonda, la visualizzazione e l’attività fisica.

Infine, evitare l’abuso di sostanze come l’alcol o le droghe può anche aiutare a prevenire la stanchezza mentale e mantenere una salute mentale e fisica ottimale.

Stanchezza in Gravidanza

La gravidanza per una donna è un momento importante, sia a livello fisico che psicologico.

Spesso durante la gravidanza la donna avverte un senso di stanchezza.

Nei primi tre mesi la stanchezza gravidanza è da attribuire all’adattamento dell’organismo a questa nuova condizione, e ad un mutamento del sistema ormonale. Con l’avanzare dei mesi la stanchezza è più che altro fisica. L’aumento del peso, una diversa postura, portano dolori alle gambe e stanchezza.

Non di rado molte donne verso il termine della gravidanza lamentano spesso stanchezza alle gambe.

Stanchezza Primaverile

Un noto proverbio recita “Aprile dolce dormire”: esso rispecchia in pieno il senso di stanchezza e debolezza che, con l’avvicinarsi della primavera, il nostro corpo percepisce.

La stanchezza primaverile porta con sé, oltre che le belle giornate, anche problemi di insonnia, mancanza di energia, mal di testa, stanchezza e sonnolenza. Ciò è dovuto al fatto, che il nostro corpo, necessita di adattarsi all’alzarsi delle temperature e ai nuovi cicli tra luce e buio.

Stanchezza Cronica Rimedi

Spesso si cerca una soluzione per come combattere la stanchezza.

Nel caso essa non sia provocata da patologie la cui cura è soggetta a farmaci, possiamo valutare vari rimedi contro la stanchezza.

• Consigliabile una corretta alimentazione, con una dieta equilibrata che permetta al nostro organismo di assimilare tutti i composti utili per star bene, eliminando cibi troppo grassi o ipercalorici. I bevitori di caffè dovrebbero ridurre il numero di tazzine assunte, in quanto la caffeina funge da “eccitante”.
• In alcuni casi è consigliabile anche l’uso di integratori per la stanchezza a base di magnesio e potassio due sali minerali per rafforzare il proprio organismo.
• Fondamentale per eliminare la stanchezza eccessiva è dormire almeno 7 ore a notte, così da svegliarsi carichi e pieni di voglia di fare: in quetso caso quindi è necessario modificare lo proprio stile di vita, soprattutto quanto si è soliti fare le ore piccole.
• Ove è possibile sarebbe opportuno fare dei micropisolini, distribuiti nell’arco della giornata, di una durata massima di 10 minuti così da non rovinare il sonno notturno.
• Svolgere un’attività fisica regolare che acceleri il metabolismo ricaricando il nostro corpo di energia.
• Concedersi 30 minuti da dedicare a se stessi, anche solo per una passeggiata rilassante al parco.
• Riposare gli occhi, socchiudendoli e appoggiandovi dolcemente sopra i palmi delle mani. Strizzare la palpebre e poi rilassarle ripetutamente, immaginando nel contempo dei paessaggi che incutano serenità.

Quali Integratori Prendere per La Stanchezza?

È possibile trovare rimedio alla stanchezza assumendo degli integratori di vitamine e minerale. In linea generale, per la stanchezza si consiglia di assumere:

Il ferro è un integratore importante per combattere la stanchezza causata da carenza di ferro che può portare all’anemia.

Le vitamine del gruppo B, in particolare la vitamina B12 e l’acido folico, possono aiutare a migliorare l’energia e la vitalità.

La vitamina D è fondamentale per il metabolismo del calcio, e la carenza di questa vitamina può causare stanchezza e spossatezza.

L’acido alpha-lipoico è un antiossidante che può aiutare ad aumentare l’energia e combattere la stanchezza.

La coenzima Q10 è un antiossidante che può aiutare a migliorare l’energia e ridurre la stanchezza.

Ricordate che gli integratori non possono sostituire uno stile di vita sano, comprensivo di una dieta equilibrata, attività fisica regolare e un sonno adeguato.

Quando La Stanchezza Deve Preoccupare?

Se la stanchezza diventa persistente o intensa a un punto tale da interferire con le attività quotidiane, potrebbe essere un segnale di preoccupazione.

Ecco alcuni segnali che la stanchezza potrebbe essere un problema:

• Durata: se la stanchezza persiste per diverse settimane o mesi, potrebbe essere un sintomo di una condizione medica sottostante.
• Severità: se la stanchezza è così grave da interferire con le attività quotidiane come il lavoro, lo studio o la cura dei figli, potrebbe essere un segno di un problema di salute.
• Cause: se la stanchezza non può essere spiegata da fattori come il sonno insufficiente, lo stress o l’attività fisica intensa, potrebbe essere necessario esaminare ulteriormente la causa.
• Altri sintomi: se la stanchezza è accompagnata da altri sintomi come dolori muscolari, febbre, perdita di peso o cambiamenti dell’umore, potrebbe essere necessario consultare un medico.

Quali Malattie Possono Provocare Stanchezza?

Ci sono molte malattie che possono causare stanchezza, tra cui:

• Anemia: la carenza di globuli rossi o di emoglobina nel sangue può causare stanchezza e debolezza.
• Infezioni: le infezioni virali o batteriche come l’influenza, la mononucleosi, la bronchite e la polmonite possono causare stanchezza.
• Malattie autoimmuni: le malattie autoimmuni come il lupus eritematoso sistemico, la sclerosi multipla e l’artrite reumatoide possono causare stanchezza.
• Problemi tiroidei: ipotiroidismo (bassa funzionalità della tiroide) può causare stanchezza.
• Malattie cardiache: le malattie cardiache come l’insufficienza cardiaca, l’angina e l’infarto possono causare stanchezza.
• Malattie polmonari: le malattie polmonari come l’asma, la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e la fibrosi polmonare possono causare stanchezza.
• Malattie del fegato: le malattie del fegato come l’epatite e la cirrosi possono causare stanchezza.
• Cancro: il cancro e le terapie contro il cancro possono causare stanchezza.
• Disturbi del sonno: disturbi del sonno come apnea del sonno, insonnia e disturbi del ritmo circadiano possono causare stanchezza.

Che Esami del Sangue Fare Per La Stanchezza?

Ci sono alcuni esami del sangue comuni che il medico può richiedere per valutare la causa della stanchezza:

• Emocromo completo (CBC): questo esame valuta il numero di globuli bianchi, globuli rossi e piastrine nel sangue. Può aiutare a identificare l’anemia, una condizione comune che può causare stanchezza.
• Livelli di ferro e ferritina: questi test misurano i livelli di ferro e ferritina nel sangue, che possono essere bassi in caso di carenza di ferro, una causa comune di stanchezza.
• Funzione tiroidea: i test della funzione tiroidea, come la TSH, la T3 e la T4, possono aiutare a valutare se la stanchezza è causata da problemi tiroidei come l’ipotiroidismo.
• Livelli di vitamina D: la carenza di vitamina D può causare stanchezza, quindi i test dei livelli di vitamina D possono essere utili per valutare se questa carenza è presente.
• Test di funzionalità epatica: questi test possono aiutare a valutare la funzionalità del fegato e identificare eventuali problemi che possono causare stanchezza.
• Test per le infezioni: a seconda dei sintomi e dei fattori di rischio del paziente, il medico può richiedere esami del sangue per identificare le infezioni come l’influenza o la mononucleosi.

E tu cosa fai per combattere la stanchezza?