Cos’è lo Stashing e Cosa Significa?
Il termine Stashing viene ormai molto utilizzato nel linguaggio comune sui social. Questa tendenza descrive una precisa dinamica che interessa molte coppie, non solo formate da poco tempo, ma anche di lunga data.
La parola, che è stata coniata dalla giornalista Ellen Scott, indica l’intenzione di voler mantenere il partner a tutti i costi fuori dalla vita pubblica e privata. ‘To stash‘, infatti, tradotto in inglese vuol dire proprio ‘mettere da parte’ con lo specifico intento di nascondere.
La relazione, pertanto, non viene in alcun modo resa nota sui social e su altri canali, ma soprattutto con la cerchia delle persone che sono intorno alla coppia, siano questi familiari, amici stretti o semplici conoscenti.
In buona sostanza il rapporto si intrattiene solo fra lui e lei, quindi non contempla nessuna manifestazione d’amore ufficiale, come semplici passeggiate per la strada mano nella mano, la partecipazione a feste o a qualsiasi evento.
Lo stasher, pertanto, è chi tiene a debita distanza il proprio partner, ma questo comportamento non è temporaneo perché in tanti casi può protrarsi anche per diversi anni senza che la vittima se ne renda effettivamente conto.
Chi viene tenuto all’angolo prova inevitabilmente un grande senso di vuoto, ma non solo. Ben presto potrà aprire gli occhi e prenderà coscienza del fatto che non conoscerà mai gli amici o la famiglia della persona con cui intrattiene una sorte di relazione, completamente clandestina e a tutti sconosciuta.
A tutto ciò bisogna aggiungere che lo Stashing si rivela abbastanza deleterio perché progressivamente mina l’autostima della vittima, la quale sentirà una forte sofferenza a livello emotivo, ritenendosi non all’altezza della situazione e poco meritevole di attenzione. Quando si viene nascosti sarà quindi inevitabile vivere male il rapporto, provare inadeguatezza e anche molta insoddisfazione.
E quindi, dopo aver descritto cos’è lo stashing e qual è il significato di stashing, andiamo più a fondo e cominciamo ad analizzare le varie casistiche.
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Relazione e Stashing: Cosa Fare?
Riconoscere una relazione in cui predomina lo Stashing, almeno inizialmente, può essere complicato. I primi tempi tutto procede spesso in maniera abbastanza regolare, ma i dubbi iniziano a farsi avanti nel momento in cui la relazione non viene in alcun modo pubblicizzata sui social o in altri contesti.
Durante i primi giorni di frequentazione è normale mantenere una buona dose di riservatezza, anzi sarebbe abbastanza deleterio ufficializzare il rapporto con tutte le persone che si conoscono. La coppia richiede infatti un periodo variabile, al massimo di sei mesi, per capire se proseguire o meno con i progetti futuri.
A volte il fatto di essere messi da parte può essere solo un’impressione priva di fondamento. In alcune situazioni, tuttavia, presto i nodi vengono al pettine e arriva il giorno in cui bisogna fare i conti con la realtà, quindi bisogna prendere consapevolezza del fatto di essere inesistenti per la dolce metà.
Cosa è possibile fare per uscire indenni da questa spiacevole situazione e cosa fare in caso di stashing? Esistono dei rimedi efficaci? Per prima cosa è meglio non arrivare a conclusioni affrettate e porsi delle domande sul perché di certi comportamenti.
A volte lo Stashing può essere scambiato per una mera condotta difensiva che il partner mette in pratica, anche inconsapevolmente, a causa di precedenti storie andate a male. Ecco perché sarebbe meglio parlarne con la persona interessata in modo da poter superare certi blocchi e arrivare così a una possibile soluzione.
Lui o lei potrebbe aver pensato di evitare le presentazioni con la famiglia e la cerchia degli amici per paura del giudizio oppure perché vuole avere maggiore sicurezza prima di impegnarsi completamente. In tutti i casi, quando mancano ragioni valide, non c’è nessuna strategia da poter mettere in pratica, perché l’unica cosa giusta è solo troncare ogni rapporto.
Lo stasher, infatti, non mostra in pubblico il partner semplicemente perché se ne vergogna profondamente, quando invece dovrebbe essere l’esatto contrario e provare anche un certo orgoglio. Prima che questa relazione tossica possa minare la propria fiducia, è importante riflettere per riprendere in mano le redini della propria vita.
Non c’è nessun beneficio, specie a livello strettamente emotivo, nel continuare a frequentare una persona che vuole continuare ad apparire come non impegnata.
Analizziamo adesso il caso dello…
Lo Stashing può essere praticato in diversi modi ma trova terreno fertile soprattutto sui maggiori social, come Facebook e Instagram. Attraverso questi canali lo stasher può mettere in atto delle sofisticate tecniche di occultamento, come ad esempio la pubblicazione di foto, spesso opportunamente modificate, in cui non compare mai il partner: in questo caso si parla di stashing sui social.
Quest’ultimo è come se non fosse mai esistito e viene frequentato solo in luoghi appartati, lontani da occhi indiscreti e dove è abbastanza difficile poter incontrare persone che si conoscono.
Certi comportamenti possono essere dettati da una certa timidezza, ma quando la relazione non viene appositamente mantenuta alla luce del sole e si riduce alla mera sfera sessuale bisogna drizzare le antenne, per uscire quanto prima fuori da questo pericoloso tunnel.
In genere è bene tener sempre presente che le coppie veramente felici e contente di stare assieme non sono poi così interessate nel postare selfie su Facebook, ma quando in una relazione manca la partecipazione sincera e la condivisione spontanea è bene non giustificare l’atteggiamento del partner, ritenendolo solo un piccolo difetto caratteriale o un problema di privacy.
Dietro l’intenzione di celare l’unione di coppia c’è spesso ben altro, per questo è fondamentale allontanarsi subito e iniziare a volersi bene. Non c’è nulla di buono in rapporto in cui si prova un forte disagio e manca la possibilità di stare all’aperto, in luoghi pubblici e in presenza di altre persone.
Ogni coppia serena dovrebbe infatti vivere anche la dimensione con il mondo esterno, senza alcun timore o paura delle opinioni altrui.
Infine, analizziamo il caso dei…
Narcisisti e Stashing: Qual è la Correlazione?
Molte persone si domandano se esista o meno una certa correlazione fra la pratica dello Stashing e il narcisismo. La risposta è affermativa, anche perché tante volte i narcisisti, siamo questi di tipo covert e overt, hanno tutto l’interesse a tenere segrete la relazione, in modo da poter continuare a mantenere numerose storie parallele.
Il tutto potrà avvenire in maniera assolutamente indisturbata, senza che le parti coinvolte se ne rendano conto, anche perché gli occultamenti avvengono sempre con una certa attenzione e sono frutto di accurato studio e pianificazione.
Del resto uno degli aspetti più caratterizzanti dei narcisisti è proprio la spiccata infedeltà, accompagnata al fatto di utilizzare il sesso come potente strumento di controllo e di affermazione. Un narcisista, pur avendo una persona fissa da diverso tempo, è abituato a collezionare diverse storie per poter avere sempre scorte di nutrimento a disposizione.
Sbandierare ai quattro venti un rapporto significherebbe dover rinunciare al costante piacere di sentirsi cercato, desiderato e apprezzato. Bisogna poi non dimenticare che un narcisista è praticamente impossibilitato nel costruire una relazione stabile, sincera e profonda, per cui la tecnica dello Stashing viene spesso messa in pratica con il Ghosting, al fine di poter tornare dal partner solo quando ne sente bisogno dettato dal puro egoismo.
Quando sembra abbastanza chiaro che lui o lei con tratti narcisistici della personalità fa anche Stashing non bisogna perdere altro tempo prezioso, sperando un giorno di essere presentati alla famiglia o ai migliori amici.
Il legame amoroso della coppia in questo caso è completamente sradicato dalla realtà, per cui l’unica soluzione è mollare chi ci fa soffrire per investire in relazioni sane.
Ma qual è il parere della scienza riguardo a questo comportamento?
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Stashing e Psicologia: Parola agli Esperti
Secondo la psicologia lo Stashing non è altro che uno dei tanti comportamenti disfunzionali che vengono attuati all’interno di relazioni per nulla sane. Cercare di chiudere un rapporto all’interno di una bolla segreta non porta mai a sensazioni piacevole a qualcosa o a emozioni costruttive.
Gli esperti del settore hanno più volte chiarito che lo Stashing non è una pratica moderna e che ha trovato diffusione grazie all’avvento dei social, ma qualcosa che è sempre esistito. Una delle due persone viene appositamente messa da parte, perché non deve comparire in presenza di amici e familiari, pertanto non viene mai taggata nelle foto postate online.
La finalità dello stasher non è quella di proteggere il partner, ma di tenerlo volutamente celato nella vita reale e in quella virtuale. All’inizio di un rapporto è normale e anche abbastanza corretto frequentarsi per conoscersi meglio e capire se possano esserci o meno i presupposti per intraprendere una relazione.
Dopo qualche mese, tuttavia, l’eccessiva riservatezza potrebbe diventare un campanello d’allarme e per questo è bene parlarne apertamente. Ogni caso andrebbe comunque studiato perché le dinamiche che reggono un’unione sono sempre diverse e molto variegate. Bisogna sempre chiedersi se il partner è interessato ad apparire single agli occhi del mondo e sulla reale autenticità della relazione.
Le tipologie di Stashing, inoltre, possono essere abbastanza differenti e tante volte il partner non viene presentato alla famiglia solo perché si temono possibili intromissioni. In tutti i casi gli atteggiamenti che provocano disagio vanno sempre argomentati, così da trovare un responso e possibilmente una buona soluzione.