Il diverso grado di intelligenza è una caratteristica che distingue un individuo da un altro e che rende certe persone più perspicaci e mentalmente più attive.
Ad un certo punto dell'esistenza umana, però, ogni uomo tende a perdere la sua intelligenza, che si affievolisce dopo aver raggiunto un picco cognitivo.
Stando a una ricerca dell'Università Ludwing Maximiliam di Monaco, pubblicata su Proceedings of the National Academy of Sciences, dai 45 anni in poi il cervello comincia a essere meno brillante e il picco cognitivo viene raggiunto verso i 35 anni.
Gli esperti che hanno osservato oltre 24.000 partite di scacchi professionali hanno dimostrato che questo periodo rappresenta l'età in cui il cervello è più brillante e che certe attività stimolino la mente.
Analizzando più di 1,6 milioni di mosse effettuate nelle competizioni, gli studiosi hanno messo a confronto tutti i passaggi effettuati dai giocatori con quelli suggeriti da un motore virtuale capace di giocare a scacchi e hanno osservato che le prestazioni migliori fossero effettuate da persone dai 20 ai circa 35 anni.
Un dato questo che ha convinto molti a non perdere tempo e a vivere ogni momento come se fosse l'ultimo.
ulisse_27
37 anni, Vicenza (Italy)
NewMate
53 anni, Como (Italy)
kirkj
45 anni, Napoli (Italy)
timidocurioso
41 anni, Potenza (Italy)
..combatto per la regina..
..e quella cade ai piedi..
..del re nero..
Cercalo
49 anni, Ancona (Italy)
massi7650
48 anni, Roma (Italy)
Spericolato2019
65 anni, Milano (Italy)
happychildren
49 anni, Piacenza (Italy)