Parliamo di uno dei trattamenti estetici più praticati da uomini e donne: la depilazione. Scopriamo insieme le numerose tecniche, analizzandone le differenze, i pro e i contro.
La storia della depilazione inizia da molto lontano: l’iconica regina egiziana Cleopatra era solita rimuovere i peli superflui, attraverso l’utilizzo della cera d’api.
Nel corso del tempo, si sono sviluppati sempre nuovi metodi di depilazione, fino ad arrivare all’attuale molteplicità di opzioni.
Le donne sono generalmente le più interessate e le più ferrate nell’argomento: conoscono tutte le tecniche, la loro efficacia e i loro costi. Da qualche tempo, tuttavia, anche la depilazione dell’uomo ha assunto un certo rilievo, in virtù di esigenze pratiche e di altre puramente estetiche. Basti pensare a sportivi come nuotatori e ciclisti, che hanno ascelle e gambe perfettamente depilate. Oppure ai modelli, con i loro petti lucidi e senza traccia alcuna di peli.
Come già anticipato, innumerevoli sono i sistemi che consentono di eliminare la peluria in eccesso. La scelta di quello più giusto è, chiaramente, soggettiva: sia gli uomini che le donne, hanno pelle e peli che reagiscono in maniera differente al tipo di trattamento selezionato. Se, per esempio, si è affetti da problemi circolatori è sconsigliabile scegliere la ceretta, in quanto gli strappi possono causare la lacerazione di capillari. Se, invece, si ha una peluria alquanto folta, l’uso del rasoio è da evitare: il pelo, in questo caso, ricresce più rapidamente e si mostra visibilmente ispessito.
Prima di illustrare le diverse tipologie di depilazione, dobbiamo fare una distinzione preliminare tra epilazione e depilazione.
L’epilazione consiste nell’estrazione del pelo insieme al suo bulbo.
La depilazione, invece, consiste nel tagliare il pelo, al livello superficiale della cute. Inoltre, qualunque sia il metodo di depilazione opzionato, è buona norma mettere in atto alcuni accorgimenti, nella fase precedente e successiva il trattamento. Prima di procedere con la depilazione, è bene assicurarsi che i peli abbiano la giusta lunghezza (circa 3-5mm) e che la pelle sia perfettamente asciutta e libera da impurità. Dopo il trattamento, è buona norma rigenerare la pelle con una crema post depilazione: ottime sono le creme a base di estratti naturali (olio d’oliva, lavanda, aloe vera, calendula, rosa, camomilla), soprattutto in presenza di arrossamenti o follicolite da depilazione.
Veniamo, ora, alle tecniche di depilazione totale, permanente e manuale.
Metodi di Depilazione
A seconda della tipologia di peluria e delle nostre necessità, oggi è veramente possibile ricorrere a vari tipi depilazione.
Analizziamole nel dettaglio.
Depilazione Laser
Tra le tecniche che consentono una depilazione totale e una depilazione permanente, dobbiamo menzionare innanzitutto la depilazione laser, più precisamente la depilazione laser a diodo.
Si tratta di una metodica di ultima generazione, fondata sul principio della fototermolisi selettiva: lo strumento laser utilizzato (Laser diodo 808), emette energia luminosa ad una data frequenza, in maniera tale da andare a colpire in modo selettivo la melanina del bulbo pilifero. Quest’ultima assorbe la luce e la converte in calore, distruggendo, così, il bulbo stesso.
Il trattamento, che può avere una durata variabile, prevede l’apposizione di un manipolo (ed eventualmente anche di un gel) sulla zona da epilare e termina con l’applicazione di una crema lenitiva sull’area trattata. Non pochi sono i vantaggi garantiti dalla depilazione laser:
Depilazione Luce Pulsata
La depilazione a luce pulsata costituisce una tecnica paragonabile a quella appena descritta, ovvero la depilazione laser.
In questo caso, però, non si sfrutta un raggio laser, ma una lampada denominata flash, attraverso la quale si diffonde, a pulsazioni, una luce intensa. La melanina, pigmento responsabile della colorazione del pelo, assorbe questa luce e la trasforma in calore. Il calore generato viene quindi trasmesso al bulbo pilifero che, di conseguenza, si dissolve.
Se si decide di effettuare un trattamento di luce pulsata, tre giorni prima di quest’ultimo, è necessario depilare la zona interessata con un rasoio. Prima della seduta si applica sulla cute un anestetico e, per tutta la durata del trattamento, si indossano degli occhiali protettivi.
La luce pulsata è una tecnica indolore e di grande efficacia, simile alla depilazione laser. Con una media di 5-10 sedute, infatti, è possibile ottenere una significativa e definitiva eliminazione della ricrescita dei peli (sempre con le dovute eccezioni).
La depilazione luce pulsata viso è particolarmente indicata: nel caso di sopracciglia e baffetti, per esempio, sono sufficienti 4 sedute per ottenere risultati ottimali. I costi della depilazione a luce pulsata differiscono in base alle zona da epilare: dai 30 ai 40 euro per ascelle ed inguine, dagli 80 ai 100 euro per le gambe.
Naturalmente, anche la depilazione a luce pulsata ha controindicazioni. Più nello specifico, il trattamento non può essere eseguito:
- su zone che presentino irritazioni, abrasioni, eczemi o dermatiti;
- su pelle scura o abbronzata;
- in caso di gravidanza;
- in caso di assunzione di farmaci con azione foto-sensibilizzante sulla cute, quali gli antibiotici.
Depilazione Manuale
Prendiamo in considerazione, adesso, quelle tecniche che sono più congeniali a una depilazione parziale e non permanente.
Uso del rasoio: è, senza dubbio, il metodo fai da te per eccellenza. La depilazione con il rasoio, infatti, è semplice, veloce ed economica. Usando il rasoio, è possibile rimuovere peli da qualsiasi zona del corpo, ogni volta che lo si desidera. Occorre, tuttavia, essere consapevoli dei contro:
- la pelle può irritarsi e i pori possono infiammarsi, specie nelle aree più delicate;
- i peli ricrescono più rapidamente e si presentano più spessi;
- se non usato con cautela, il rasoio può provocare tagli e danneggiare i capillari.
Ceretta: è la tecnica depilatoria più adottata da uomini e donne, in quanto consente di mantenere la pelle liscia per circa un mese. Può essere eseguita, comodamente a casa o in centri estetici specializzati, in tre modalità: con cera calda, con cera tiepida o a freddo (le classiche strisce pronte all’uso). La cera calda è la più efficiente, dal momento che stimola l’apertura dei pori della pelle. Si tratta di una resina fusa, sotto forma di perle, in grado di catturare i peli e di estirparli dalla radice. Si applica sulla cute mediante una spatola o un rullo e, una volta asciutta, si rimuove con uno strappo deciso. Per quanto riguarda gli “effetti collaterali” della ceretta, i più frequenti sono:
- comparsa di peli incarniti;
- insorgere di irritazioni o allergie alla crema/cera impiegata;
- sviluppo di ematomi se si soffre di varici o insufficienza venosa.
Depilazione con Filo
La depilazione con filo orientale, utilizzata dalle donne indiane e persiane per eliminare i peli superflui, nelle occasioni più importanti.
Con un semplice filo (di cotone o seta) è possibile effettuare la depilazione sopracciglia e di altre aree sensibili. Si arrotola il filo fra le dita, creando una specie di spirale. Dopo di che, lo si trattiene, con le dita o le labbra, e lo si fa scorrere velocemente sulla zona da trattare. Con questo gesto rapido si riesce a strappare il pelo dalla radice.
La depilazione con filo di cotone è un metodo indolore, igienico e privo di controindicazioni: non provoca irritazioni e favorisce il microcircolo. Il vantaggio più rilevante è dato dalla possibilità di rimuovere completamente la peluria sottile.
Depilazione Intima
Abbiamo tracciato, dunque, una panoramica delle diverse tecniche depilatorie. Resta da chiarire un punto, soprattutto quando sappiamo di avere un appuntamento a breve o quando si prospetta il miraggio di una serata romantica: quali sono i metodi migliori per la depilazione dell’inguine e delle parti intime?
Depilazione Intima Femminile
Entriamo in un vasto campo di discussione: ci sono donne che preferiscono parti intime dall’effetto “nature”, donne che ricercano una pelle perfettamente liscia mediante una depilazione alla brasiliana, altre che optano per una depilazione parziale del pube, usando la lametta.
Quando si parla di depilazione intima femminile, insomma, la scelta del metodo giusto è strettamente personale.
In ogni caso, se vi vuole ottenere una depilazione totale inguine e della zona pubica (depilazione intima brasiliana), è possibile ricorrere al laser o a uno dei metodi più diffusi ed efficaci: le strisce depilatorie. È bene scaldare queste ultime a sufficienza prima dell’applicazione, proteggere le zone più delicate quando si effettua lo strappo e idratare, poi, la zona intima con oli naturali.
Per la depilazione della vagina e per la depilazione anale, si può scegliere anche una crema depilatoria per aree sensibili.
Depilazione Intima Maschile
Per ragioni igieniche, estetiche e legate al comfort, anche la depilazione intima dell’uomo ha la sua importanza.
Quanto alle tecniche di depilazione maschile pochi sono i dubbi: l’impiego della lama (o anche di un regolabarba), è la soluzione più indicata per la depilazione del pube e dei testicoli, zone assai sensibili del corpo maschile. Si tratta, infatti, di una metodica semplice e indolore, con la quale, tra l’altro, l’uomo ha una certa familiarità.
Prima di iniziare la rasatura delle parti intime, è buona norma sfoltire la peluria con l’aiuto delle forbici. Il rasoio è utilizzabile anche per la depilazione anale. In alternativa, si può adoperare una crema depilatoria per pelli sensibili, provandola in via precauzionale su un’altra zona del corpo.