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Meteoropatia, Chi Sono i Soggetti Affetti dal “Mal di Tempo”?

La meteoropatia è un fenomeno che colpisce un gran numero di persone, le quali ravvisano sintomi particolari in seguito ai vari fenomeni meteorologici. Perché?

Chi si sta chiedendo che significa meteoropatico deve sapere che la meteoropatia è una condizione particolare, in grado di colpire persone che lamentano patologie croniche quali artrite, mal di testa frequenti o lesioni agli arti.

I dolori compaiono in seguito a cambiamenti del tempo meteorologico, i quali comportano un insieme di disturbi fisici e psichici di tipo neurovegetativo.

L’evidenza scientifica, tuttavia, non supporta nessuna eventuale connessione tra meteo e disturbi di questo tipo, sostenendo si tratti di errori percettivi legati alle proprie predisposizioni personali.

Il termine deriva dall’incontro delle parole greche μετέωρον (meteoron, fenomeno che avviene in alto) e πάθος (pathos, malattia, patologia). Il soggetto meteoropatico è predisposto, a causa di situazioni di forte stress, a cambiamenti d’umore e delle condizioni fisiche in seguito alle variazioni climatiche e ai passaggi di stagione.

In genere, i meteoropatici accusano disturbi più o meno intensi prima ancora che si verifichino i succitati mutamenti nelle condizioni meteorologiche. Alla fase acuta, che corrisponde alle variazioni climatiche, segue una veloce attenuazione dei sintomi, che coincide con il termine della perturbazione. Il meteoropatico mostra nervosismo, irritabilità e insonnia, ai quali possono unirsi apatia, debolezza e depressione.

I casi più frequenti sembrano collegati direttamente a intensi episodi ventosi o temporaleschi, accompagnati da pioggia, cielo coperto e da una marcata diminuzione della pressione atmosferica.

Storia della Meteoropatia

La correlazione tra cambiamenti meteorologici e disturbi di tipo psico-fisico è stata notata e studiata fin dall’antichità.

storia della meteoropatia

A tal proposito, ci sono pervenuti alcuni scritti di epoca romana che analizzano la stretta correlazione tra stati d’ansia, irritabilità e stress con i fenomeni meteorologici avversi e con i cambi di stagione.

Ippocrate fu il primo a notare, prima del 400 a.C., che molte malattie, croniche o passeggere, erano legate ai cambiamenti stagionali. La prima pubblicazione relativa a disturbi fisici e psicologici associati al clima comparve nel 1887, nell’American Journal of the Medical Sciences. Il caso clinico preso in esame descriveva una persona che lamentava forti dolori agli arti inferiori. L’articolo si concludeva con una frase piuttosto eloquente: le tempeste in avvicinamento, la pressione barometrica in caduta libera e la pioggia erano certamente associati ad un marcato aumento del dolore nel paziente. La maggior parte delle indagini che esaminano la relazione tra tempo atmosferico e dolori fisici hanno preso in esame pazienti alle prese con artrite e dolori reumatici.

Dopo aver esaminato molti casi clinici, nel 1929 il dottor Rentshler riferì sulle pagine del Journal of American Medical Association che esisteva una forte correlazione tra l’aumento dei sintomi legati all’artrite e ad altre patologie di questo tipo e le condizioni climatiche. Lo studio terminava con la frase: “il caldo è benefico, mentre i cambiamenti improvvisi del tempo sono senza dubbio dannosi per i pazienti che soffrono di artrite”. L’articolo in questione era intitolato “Pain complaint and the weather: weather sensitivity and symptom complaints in chronic pain patients”.

Un articolo del 2016 intitolato “I dolori predicono la pioggia?”, scritto da Dennis Driscoll, professore di scienze dell’atmosfera, sosteneva che: le persone devono rendersi conto che i cambiamenti di pressione associati alle tempeste non possono avere effetti tali da originare disturbi di tipo psicologico o fisico. In effetti, Driscoll osservava che i cambiamenti associati a una tempesta equivalgono a ciò che una persona sperimenta all’interno di un ascensore che conduce dal primo all’ultimo piano di un edificio alto circa 30 metri. E finora, le segnalazioni di persone affette da artrite che dopo un giro in ascensore lamentano dolori intensi sono molto poche.

Uno studio pubblicato nel British Medical Journal nel 2017 ha esaminato le segnalazioni di milioni di persone che lamentavano dolori alla schiena e alle articolazioni di gambe e braccia. Tutte le segnalazioni appartengono al lasso di tempo compreso tra il 2008 e il 2012 e sono state prelevate dai registri di Medicare, il sistema sanitario degli Stati Uniti dedicato agli anziani. Lo studio ha messo a confronto tutti i dati presenti con eventi temporaleschi occorsi durante lo stesso periodo, senza trovare alcuna correlazione tra le due evidenze. I dati climatici, invece, sono stati presi in prestito dalla National Oceanic and Atmospheric Administration, che registra tutti gli eventi giornalieri che si abbattono sugli Stati Uniti d’America. Lo studio in questione prende il nome di “The rain, it’s plain, has no effect on pain”.

Meteoropatia Sintomi e Cause

Nonostante meteoropatia e mal di testa vengano spesso accomunati, è importante capire che i sintomi della meteoropatia sono soprattutto di carattere psicologico, tanto che spesso si è soliti definire tale disturbo sindrome da depressione invernale, a causa della ovvia correlazione della stagione invernale con il maltempo e con condizioni meteorologiche avverse.

meteoropatia sintomi e cause

I Soggetti a Rischio

Le categorie più sensibili a questo tipo di mutazioni atmosferiche sono quelle a cui appartengono i pazienti in età evolutiva (i bambini e gli adolescenti), o in età involutiva (le persone anziane).

A questi si affiancano alcuni soggetti portatori di patologie specifiche e coloro che in gergo medico vengono normalmente definiti neurolabili.

I soggetti più a rischio sono coloro che hanno subito traumi a carico dell’apparato muscolo-scheletrico, gli ansiosi e coloro che soffrono di depressione. Altre categorie a rischio sono i farmaco dipendenti, gli alcolisti e tutti coloro che sono sottoposti a condizioni di stress intenso.

Considerato che la meteoropatia sembra essere costituita da un insieme di fenomeni fisici e psichici indotti, è difficile per la medicina separare nettamente gli uni dagli altri. Indagando i sintomi fisici legati alla meteoropatia è stato possibile osservare che la patologia potrebbe essere strettamente legata al funzionamento dell’ipofisi. Questa ghiandola (e più esattamente l’adenoipofisi, ovvero il lobo anteriore dell’ipofisi) aumenta la produzione di ACTH, il cosiddetto ormone dello stress, ogni volta che la temperatura esterna cala. L’ipofisi è attiva soprattutto di mattina e di sera e può provocare disturbi nei meteoropatici. Allo stesso tempo si verifica una netta diminuzione della produzione di endorfine, sostanze chimiche normalmente prodotte dal cervello e dotate di proprietà analgesiche. Il calo di endorfine nel sangue provoca una diminuzione della capacità di sopportazione del dolore e una contemporanea riduzione delle difese immunitarie.

Meteoropatia Cura e Rimedi

La maggior parte delle persone, per combattere la meteoropatia piuttosto che ulteriori forme d’ansia e stress, è solita ricorrere ad ansiolitici, sonniferi e antidepressivi.

meteoropatia cura e rimedi

In realtà, è possibile combattere la metereopatica con rimedi naturali che non impattino sul sistema nervoso e non creino nessun tipo di dipendenza.

La meteoropatia va limitata con rimedi naturali quali infusi e tisane dotati di proprietà rilassanti e calmanti. Tra questi eccellono la camomilla, il biancospino, la malva, la valeriana, il tè verde, il tiglio e la melissa. Chi si sente spossato e scarico può optare per ricostituenti naturali a base di pappa reale, ginseng e propoli, veri e propri toccasana contro debolezza, stanchezza e malesseri diffusi, che possono insorgere in particolar modo durante i cambi di stagione, ovvero quando un generale indebolimento del sistema immunitario è del tutto fisiologico e non obbligatoriamente correlato con la meteoropatia.

L’ideale sarebbe intervenire anche mediante una dieta equilibrata e ricca di vitamine e antiossidanti, in grado di rafforzare le difese immunitarie e combattere stanchezza e apatia. Inoltre, contro malesseri psichici e depressione gioca un ruolo fondamentale l’attività fisica. Lo sport, e in particolar modo esercizi di stretching, meditazione o relax, come quelli che caratterizzano discipline quali lo yoga e il pilates, costituiscono un eccellente rimedio contro lo stress psico-fisico.

Possono aiutare anche i massaggi e le sedute di agopuntura, capaci di offrire un aiuto prezioso a chi soffre di disturbi articolari o contratture causate da colpi di freddo e cambiamenti climatici.

Chi si considera un soggetto a rischio meteoropatia dovrebbe cercare di mettere a punto qualche strategia difensiva che possa ridurre l’impatto psicologico negativo causato dalle giornate buie, piovose e ventose. A tal proposito è possibile utilizzare tende per coprire le finestre, illuminare al meglio la propria abitazione, ritagliarsi qualche momento di relax per fronteggiare in maniera vincente lo stress quotidiano, fare un bagno caldo, un idromassaggio o fissare una seduta massoterapica. In questo modo l’umore ringrazierà.

Ti ritieni una persona meteoropatica? Il tempo condiziona il tuo umore?